Contratto di prestazione occasionale voucher “PrestO” – Riferimenti normativi

 di Laura Marchesi*

I voucher PrestO sono stati introdotti con la legge n. 96 del 21 giugno 2017, in conversione del decreto legge n. 50 del 24 aprile 2017; maggiori indicazioni sono poi state fornite dall’Inps con la circolare 107/2017.

Nel 2018 con la legge n. 96 del 9 agosto 2018 (in conversione del decreto legge n. 87 del 12 luglio 2018) sono state apportate alcune modifiche alla disciplina, modifiche che hanno interessato in particolare il settore agricolo, turistico e degli enti locali. Ulteriori specifiche sono esaminate dalla circolare Inps 103/2018. Continua a leggere

La disciplina del lavoro della gente di mare: Marittimo spagnolo trasferisce la residenza fiscale in italia

di Paolo Soro* 

Dopo un nostro precedente contributo pubblicato lo scorso anno su questa stessa rivista (n. 4/2019), ritorniamo a parlare di marittimi, portando all’attenzione un nuovo caso pratico abbastanza anomalo, atteso che concerne un cittadino spagnolo che intende trasferire la sua residenza fiscale in Italia. Con l’occasione, inoltre, facciamo il punto su una normativa abbastanza complessa con cui abbiamo sempre più spesso a che fare nel nostro quotidiano. Continua a leggere

Rassegna di giurisprudenza: Sentenza Tribunale di Roma, 19 Maggio 2020, n. 2503

di Bernardina Calafiori* e Simone Brusa* 

Massima: per gli assunti dopo il 7 marzo 2015, in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo dichiarato illegittimo per carenza di prova dei presupposti, il regime sanzionatorio previsto dal d.lgs. 23/2015 prevede la sola tutela indennitaria; nel determinare il quantum dell’indennità il parametro dell’anzianità di servizio del lavoratore conserva un rilievo prioritario, tenendo comunque in considerazione anche gli altri parametri desumibili dal sistema normativo. Continua a leggere

Sentenza del Tribunale di Reggio Emilia n. 11/2020 del 3 Febbraio 2020

di Sergio Antonelli* e Francesco Cattaneo*

 Il diritto alla totalizzazione delle posizioni contributive in ambito internazionale deve essere riconosciuto anche ai lavoratori che abbiano versato i propri contributi, oltre che all’Inps, anche al fondo previdenziale speciale di un’organizzazione internazionale situata all’interno del territorio di uno Stato membro dell’Unione. A tal fine non riveste alcuna rilevanza l’esistenza o meno di un’apposita convenzione disciplinante la materia tra l’inps e l’organizzazione. Continua a leggere