Assunzioni agevolate: doppio bonus per i giovani
di Isabella Marzola
CODER Area Lavoro Emilia Romagna
Odcec Ferrara
Per le aziende è ora possibile sfruttare per intero il risparmio contributivo derivante dal bonus per le assunzioni di giovani, cumulando l’esonero contributivo stabilito dalla Legge 205 del 27 dicembre 2017, al comma 100, con altri incentivi.
Come noto, la Legge di Bilancio per il 2018 prevede una misura per spingere l’occupazione giovanile in maniera stabile, introducendo per le assunzioni a tempo indeterminato a tutele crescenti uno sgravio del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro per i primi tre anni di contratto, con un tetto annuo massimo di 3.000 euro. Limitatamente alle assunzioni effettuate nel 2018 l’esonero contributivo è rivolto ai giovani under 35, mentre a regime, negli anni successivi al 2018, il limite è fissato in 29 anni di età.
L’INPS in data 19 marzo 2018 è intervenuta con le circolari 48 e 49 e ha diffuso le istruzioni operative su come cumulare l’incentivo previsto dalla Legge di Bilancio per il 2018 con gli incentivi “occupazione Neet” e “occupazione Mezzogiorno”.
Il bonus per le assunzione dei Neet e il bonus Sud consistono nell’esonero totale dei contributi dovuti dal datore di lavoro per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel 2018, fino ad un importo annuo massimo pari a 8.060 euro.
In particolare i datori di lavoro che rispettano tutti i criteri generali per la fruizione degli incentivi previsti dall’art. 31 del D.Lgs. 150/2015, potranno nel 2018 sommare all’incentivo stabilito dalla Legge di Bilancio la parte residua dei bonus Neet e Sud (validi per 12 mesi nei limiti delle risorse stanziate) fino a concorrenza del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro e nel limite massimo di euro 8.060 su base annua per ciascun lavoratore assunto.
La cumulabilità è possibile in quanto i bonus Neet e Sud sono strumenti agevolativi introdotti dopo l’entrata in vigore della Legge 205/2017, pertanto non scatta il blocco che la norma prevede nei confronti di altri benefici precedentemente in vigore.
Nello specifico il cumulo del bonus Neet con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile previsto dal comma 100 della Legge 205/2017 è stato introdotto dall’art. 8 del Decreto direttoriale n. 3/2018 dell’Anpal, il quale stabilisce che l’incentivo spetta ai datori di lavoro che, pur non essendone tenuti, assumono giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni aderenti al Programma “Garanzia Giovani”.
Relativamente al bonus Sud, l’assunzione deve riguardare persone disoccupate in base a quanto previsto dall’art. 19 del D.Lgs. 150/2015, ossia soggetti privi di occupazione che dichiarano telematicamente al sistema informativo unitario delle politiche attive del lavoro, la propria disponibilità a svolgere un’attività lavorativa e a partecipare alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il Centro per l’Impiego. L’incentivo per l’occupazione nel Sud spetta a condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una regione meno sviluppata o in transazione e cioè Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna, indipendentemente dalla residenza del lavoratore e dalla sede legale del datore di lavoro.
In entrambi i casi di cumulo illustrati, le circolari INPS 48 e 49 del 2018 stabiliscono che l’importo massimo di esonero agevolabile è pari a 8.060 euro annui, pertanto la soglia massima di esonero riferita al periodo di paga mensile è pari a 671,66 euro (8.060 euro/12 mesi)
Sia con il bonus Neet che con il bonus Sud, sono agevolate anche le assunzioni tramite contratti di apprendistato professionalizzante, ma solo durante il periodo formativo; inoltre l’incentivo spetta sia nell’ipotesi di rapporto a tempo pieno che a tempo parziale, mentre è espressamente escluso il beneficio nelle ipotesi di assunzioni con contratto di lavoro domestico o intermittente e per le prestazioni di lavoro occasionale.
In tutti i casi, l’incentivo può essere legittimamente fruito solo se vengono rispettate le precisazioni in materia di aiuti di Stato determinate al punto 7 delle citate circolari INPS e si ricorda che sono esclusi dagli incentivi esaminati i premi e contributi dovuti all’INAIL.
Alla luce di quanto esaminato, la cumulabilità dell’esonero contributivo stabilito dalla Legge 205/2017 con i bonus Neet e Sud, rappresenta un importante strumento di politica attiva e un’opportunità per le imprese e i professionisti datori di lavoro.
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