Computo corretto delle giornate retribuite utili ai fini del calcolo dell’Indennità di disoccupazione a requisiti ridotti
di Anna Isoardi Odcec di Cuneo
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con la sentenza 18 ottobre 2018, n. 26218, ha stabilito che, ai fini del raggiungimento del requisito contributivo previsto per l’acquisizione del diritto all’indennità ordinaria di disoccupazione con requisiti ridotti, “devono ritenersi utili non solo le giornate di effettiva prestazione del lavoro, ma anche quelle non lavorate, comunque interne a un periodo considerato come lavorativo e per le quali sussiste l’obbligo di contribuzione, come le assenze per festività, le ferie, i riposi ordinari e compensativi, i periodi di maternità e di malattia e le situazioni che possono considerarsi assimilate. Questo al fine di avere riguardo all’intera durata del rapporto lavorativo in essere, poiché si considerano utili tutte le giornate comunque comprese nel periodo interamente lavoratoe per le quali sussista l’obbligo di contribuzione.
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