La codatorialità e le reti d’impresa nella recente giurisprudenza e dottrina

di Giuseppe Colucci * 

Con il termine codatorialità si indica l’utilizzazione della prestazione lavorativa da parte di uno o più dipendenti a favore di uno o più datori di lavoro. Questo istituto è disciplinato dalle norme sulle reti di impresa, come sarà meglio argomentato in seguito. Continua a leggere

La Cassazione risolve la disputa tra Cassa Geometri e Soci Amministratori di S.r.l.

di Stefano Ferri*

Ritorno, forse per l’ultima volta, sull’annoso e dibattuto tema delle iscrizioni d’ufficio effettuate dalla Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza Geometri, che pretende contribuzione dagli amministratori di società a responsabilità limitata iscritti al Collegio dei Geometri che, per amministrare, svolgano un’attività analoga a quella tipica professionale. Continua a leggere

Responsabilità solidale del committente: inapplicabile agli Enti Previdenziali il termine di decadenza

di Giovanni Chiri * 

Il termine di due anni previsto dal D.Lgs. 276 del 2003, art. 29 comma 2, non è applicabile all’azione promossa dagli enti previdenziali, soggetti alla sola prescrizione”. Continua a leggere

L’efficacia del licenziamento intimato a mezzo raccomandata in caso di assenza del destinatario

di Giada Rossi* 

Nell’era attuale, a forte connotazione tecnologica, aperta alle più innovative forme di comunicazione e dove un licenziamento, seppur con alcune accortezze, può essere validamente intimato a mezzo mail, SMS (short massage service) o App di messaggistica (whatsapp e simili), la tradizionale raccomandata, con ricevuta di ritorno mediante il servizio postale, viene tuttora considerata la soluzione preferibile onde garantire il buon esito di una comunicazione di recesso. Continua a leggere

La durata massima del Patto di Prova

di Paolo Galbusera*e Andrea Ottolina* 

Come noto, la disciplina del patto di prova non si esaurisce nell’art. 2096 cod. civ., che ne regola alcune caratteristiche quali la necessità della forma scritta e la facoltà di recesso delle parti, ma trova altresì la propria fonte nella legge sull’impiego privato, nella contrattazione collettiva e nella giurisprudenza. Continua a leggere

Edilizia – una attività lasciata allo sbando

di Sergio Vianello* 

Alto indice infortunistico

L’edilizia di per sé si caratterizza come un settore con un’elevata presenza di malattie professionali e con il più alto indice infortunistico, spesso di casi mortali. Una tendenza che, pur decrescendo, continua ad essere rilevante; secondo i dati Inail del 2018 si è passati dai 109 decessi del 2013 agli 80 del 2017. Continua a leggere

La disciplina del lavoro della gente di mare –  Il contratto di arruolamento e la successiva comunicazione di assunzione

di Graziano Vezzoni* e Maria Luisa De Cia** 

L’articolo 1 del codice della navigazione dispone che “in materia di navigazione marittima, interna ed aerea, si applicano il presente codice, le leggi, i regolamenti, le norme corporative e gli usi ad essa relativi. Ove manchino disposizioni del diritto della navigazione e non ve ne siano di applicabili per analogia, si applica il diritto civile”. Tale disposizione contempla per il settore marittimo una legislazione di carattere speciale rispetto alle norme di diritto comune. Continua a leggere

L’amministratore di sistema negli studi professionali: nomina ed adempimenti Privacy

di Stefano Bacchiocchi* 

In un mondo sempre più votato all’informatica ed alla digitalizzazione dei sistemi e dei processi, il c.d. amministratore di sistema ha un ruolo di vitale importanza nell’organizzazione dei nostri studi professionali. Continua a leggere

Rassegna di giurisprudenza – La decadenza biennale non si estende all’ Ente Previdenziale

di Bernardina Calafiori*e Alessandro Daverio* 

cass. civ. sez. lav. 4 luglio 2019, n. 18004 

Appalti – responsabilità solidale – art. 29 d.lgs. 276/2003 – trattamenti retributivi – contributi previdenziali – decadenza – Inps – ordinario termine di prescrizione Continua a leggere

L’assorbimento del superminimo

di Bernardina Calafiori*e Simone Brusa*
 

Tribunale  di  Milano  5  settembre  2018 n. 2196, est. Dott. Perillo: regole circa l’assorbimento del superminimo 

Una pattuizione prevista da un contratto individuale di lavoro che prevede un superminimo assorbibile può essere superata e resa inefficace da un uso aziendale protratto nel tempo che, di fatto, consideri i superminimi dei dipendenti non assorbibili.  Continua a leggere