Conclusa, a Rimini, l’intensa “due giorni” del Gruppo ODCEC Area lavoro.

di Paolo Soro Odcec Roma

A nemmeno due mesi di distanza dall’ultimo proficuo appuntamento in quel di Venezia, i Commercialisti del Lavoro sono ancora in prima linea per affrontare alcune controverse novità normative che rischiano di avere pesanti ricadute sul mondo imprenditoriale: i “nuovi voucher”.

La disposizione, forse un po’ troppo frettolosamente varata dal Legislatore, è stata messa a nudo nel corso di una tavola rotonda organizzata dal Gruppo ODCEC Area lavoro di concerto con l’ODCEC di Rimini, sul tema:

“Le opportunità della contrattazione collettiva di prossimità anche in un’ottica di contrasto alla contrattazione non rappresentativa. L’alternativa al voucher… presente e futuro”.

Al dibattito, che non ha lesinato momenti di accesa dialettica, hanno partecipato, oltre al delegato Area lavoro Fondazione ADR – CNDCEC, Vito Jacono, al prof. Giuseppe Savioli, presidente ODCEC Rimini, alla presidente del Gruppo ODCEC area lavoro, Maria Luisa De Cia, Cinzia Brunazzo, componente area fiscalità del lavoro CNDCEC e Maurizio Falcioni ODCEC di Rimini: l’onorevole del PD, Patrizia Maestri, componente Commissione lavoro camera dei Deputati, il segretario nazionale FISASCAT CISL, Davide Guarini, il responsabile nazionale bilateralità Confesercenti Roberto Manzoni, il Consigliere regione Emilia Romagna Nadia Rossi e numerose altre personalità del mondo politico e imprenditoriale del territorio.

I professionisti hanno esposto svariate problematiche presenti nel testo di legge che renderanno assai improbabile l’utilizzazione della stessa, salvo non intervengano tempestivamente alcuni indispensabili chiarimenti.

Ancora una volta è emerso il rammarico per il mancato coinvolgimento preventivo dei professionisti esperti in materia di lavoro da parte delle istituzioni, nei tavoli di lavoro in cui vengono predisposti gli impianti normativi. Come nel caso dei voucher, che è a dir poco “scottante”, il confronto con i professionisti potrebbe contribuire a migliorare gli aspetti operativi di nuovi provvedimenti.

Si è mostrata sensibile alle osservazioni dei Commercialisti l’Onorevole Maestri che ha raccolto le criticità emerse nel dibattito per proporre una interrogazione parlamentare.

L’incontro era stato anticipato, nel corso della mattinata, da un importante evento formativo (trasmesso pure in diretta streaming), sempre patrocinato dal Gruppo Area lavoro e dall’ODCEC di Rimini, proprio in tema di contratti di prossimità: apprezzatissimo il noto relatore, Dott. Francesco Natalini, il quale ha sapientemente analizzato l’istituto e le problematiche connesse alla sua applicazione sia dal punto di vista normativo che pratico. In particolar modo si è soffermato sull’attuale gerarchia delle fonti contrattuali e la problematica connessa all’antinomia tra “organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative” e “organizzazioni sindacali comparativamente rappresentative”, non esimendosi dal richiamare le prioritarie differenze tra le RSA e le RSU in termini di effettiva rappresentanza della forza lavoro concretamente presente nelle aziende. Riguardo all’applicazione concreta dell’istituto ha evidenziato la resistenza delle organizzazioni sindacali dei lavoratori maggiormente rappresentative a ricorrere al contratto di prossimità, nonostante gli indubbi benefici per i lavoratori in termini di trattamenti e normative applicabili erga omnes, ovviamente a condizione che la negoziazione avvenga con correttezza e buona fede.

Il sabato mattina, viceversa, è stato dedicato all’assemblea degli aderenti del Gruppo ODCEC Area Lavoro che si è riunita presso la sede cortesemente messa a disposizione dall’ODCEC di Rimini.

Ma il week/end lavorativo non poteva non avere anche un fondamentale momento di svago.

“Thanks God it’s Friday”, recitava il titolo di un noto musical degli anni ’70.

I Commercialisti hanno così pensato bene di dedicare il venerdì sera all’imperdibile cena conviviale, presso uno dei tipici locali della rinomata movida riminese: ottimo cibo, servizio impeccabile, sfavillio di luci multicolore là dove il mare va a confondersi con il cielo della notte e, immancabilmente, live music.

Come per magia, le scorie e le tossine accumulate nel corso dell’intensa settimana lavorativa se ne sono andate, almeno per il breve interludio di una sera.

Da lunedì, tutti di nuovo sul pezzo, poiché i Commercialisti sono chiamati a dare il meglio di sé stessi, proprio mentre gli Italiani vanno in vacanza: dura lex, sed lex!

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